Monte Uomo Morto da Pratospilla – 2010

Escursione del 25 Luglio 2010 – Partenza dal parcheggio degli impianti di Pratospilla, lago Ballano, lago Verde, monte Uomo Morto con ritorno dalla stessa via.

Cartina della zona

Pratospilla è una località conosciuta nella provincia di Parma anche per la stazione sciistica invernale. La si raggiunge da Parma seguendo le indicazioni per Langhirano, Pilastro, Monchio delle Corti e Pratospilla. Arrivati qui lasciamo l’auto nel grande parcheggio vicino al ristorante e agli impianti di risalita, infiliamo gli scarponi e lo zaino e partiamo alla volta del crinale. Scegliamo per questa escursione il sentiero 707 che si inoltra nel bosco in una zona dove c’è anche un parco attrezzato dove i bambini possono provare a spostarsi tra gli alberi con ponti sospesi, corde e moschettoni. Dopo una mezz’ora di sentiero facile arriviamo al lago Ballano che volendo è anche raggiungibile in auto percorrendo un’altra strada e quindi può anche essere utilizzato come punto di partenza. Laciamo il lago alla nostra sinistra e iniziamo il tratto in salita, sempre immersi nel fresco bosco ma con bellissimi scorci del lago che resta sotto di noi. Proseguiamo nella pace di questo ambiente tipicamente appenninico, caratterizzato da estese faggete e arriviamo alla seconda tappa del nostro giro, il bellissimo lago Verde. Questa volta ci troviamo all’aperto, fuori dal bosco, con vista sul crinale e sui vicini monte Bocco, monte Uomo Morto e monte Losanna (o Bragalata). Una sosta sulle rive del lago ci vuole proprio, il posto è bello, silenzioso, non affollato. Dopo esserci un pò rifocillati si riparte costeggiando il lago diretti verso il crinale. Scegliamo di abbandonare il nostro sentiero che ci porterebbe ora verso la capanna Cagnin e successivamente sul Losanna e deviamo invece a sinistra su una tratto non segnato sulle cartine ma comunque leggermente battuto. Si riesce infatti a individuare la traccia nella vegetazione schiacciata dai passanti e presto riusciamo a ricongiungerci con in sentiero 705. Lo percorriamo per 10-15 minuti in direzione dei monti e poi lo lasciamo nuovamente a favore di un’altra traccia non segnata che conduce direttamente con uno strappo sul sentiero 00 di crinale. Qui ci godiamo la stupenda vista sul golfo di La Spezia e sul mare blu che fende la terra ed entra deciso a formare l’insenatura del golfo. Percorro da solo l’ultimo tratto verso sinistra in direzione di monte Uomo Morto, abbandonato per un pò da moglie e figlia stanche, scatto qualche foto, mi godo il panorama e scendo a ripescare il resto della famiglia. Iniziamo il rientro percorrendo a ritroso il percorso dell’andata. Ce la prendiamo comoda e con qualche sosta rientriamo a pomeriggio inoltrato, trovando anche un paio di tende nei pressi del lago Verde. Prendo nota mentalmente che mi piacerebbe proprio passare una notte in tenda qui, dev’essere una bella esperienza.

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