Miniere di Corchia

Escursione del 16 Agosto 2016 – Corchia e la miniera pietra del fuoco.

Corchia, piccola frazione di Berceto (PR), è un bellissimo paesino che ha conservato, o recuperato, un aspetto d’altri tempi. Gli edifici sono interamente in sasso, i tetti in beola, le strade ciottolate. Un vero salto indietro nel tempo. Il borgo è famoso per le sue antiche miniere dove venivano estratti ferro, pirite e altri minerali più o meno preziosi. Il sentiero delle miniere (CAI 833), ben segnalato, parte dal paese e si inoltra nel bosco, iniziando presto a salire. Si tratta di un sentiero facilmente percorribile con alcuni tratti piuttosto ripidi. Salendo si incontra un primo edificio diroccato, un’antica polveriera dove erano conservati gli esplosivi. Seguendo i cartelli si arriva in un’ora e mezza circa (prendendosela comoda) alla miniera pietra del fuoco. Nei monti di Corchia ci sono vari accessi a tunnel minerari, tutti chiusi e impraticabili a causa dei crolli e allagamenti. Parte della miniera “Pietra del Fuoco” è stata ristrutturata e messa in sicurezza per poter essere visitata. Si tratta di un breve giro nei tunnel che si può compiere solamente accompagnati da una guida locale che mette a disposizione caschetti protettivi, torce e ci spiega come veniva svolto il lavoro di estrazione utilizzando gli esplosivi. Naturalmente il nostro pensiero va subito alle dure condizioni dei lavoratori e ai costanti pericoli. Come detto sono pochi i cunicoli percorribili, ma bastano a capire cosa vuol dire trovarsi dentro una montagna, al buio, in un ambiente stretto e ostile. Volendo si può proseguire allungando il giro per salire a Calà e successivamente Groppo delle Pietre e Groppo dell’Asino. In questo caso l’anello richiede circa quattro ore soste escluse.